martedì 5 maggio 2009

Uomo Ragno: I misteri iniziano a svelarsi....

Non solo più luce e sempre meno buio, ma anche il parco dei comprimari de "Il Nuovo giorno" di Spider-Man inizia a ben delinearsi. Innanzitutto suppongo che prima o poi la questione della "fatidica" seconda domanda di Mary Jane a Mefisto in One more day, venga riaffrontata seriamente, magari prima di un rientro in scena concreto della ex signora Parker. I sospetti di Max Brighel comunque non sono del tutto infondati: " e se come seconda richiesta, la povera MJ avesse chiesto al Diavolo di non dimenticare la sua passata (ora inesistente) vita coniugale, con tutto ciò ad essa connesso?" Un bel fardello ed il recente, indiretto, incontro tra lei e l'Uomo Ragno lascerebbe proprio intenderlo: si capiva chiaramente che la rossa sapeva, con un pizzico di malinconia, qualcosa di più di ciò che i fatti veri e propri stavano concedendo. Ma se fosse così, perchè mettersi con quella superstar hollywoodiana di Bobby Carr ed ingaggiarci una relazione che, credo, tutto sia fuorchè casta? Attendendo un'occasione per sovvertire il destino, non era meglio rimanere single e vegliare su Peter?
Per questo, forse c'è dell'altro, ma vedremo come andrà a finire.....
C'è poi il caso di Mr. Negativo che, visto quello che ha fatto alla malattia di Eddie Brock, tramutando l'ex Venom nella nemesi del Venom attuale (Mc Gargan)....si sta rivelando più che degno del suo nome: un vero generatore di opposti! Ad ogni modo l'Anti-Venom mi piace, speriamo che duri, visto come è stato mal gestito il personaggio simbiontico negli ultimi 10 anni. Sempre più certa è invece l'identità di "Minaccia", lo pseudo-Goblin che ha esordito proprio con il nuovo corso de "L'Uomo Ragno". Secondo me i sospetti ora sono quasi certezze: si tratta di Harry Osborn, per più di un ovvio motivo. Innanzitutto la tecnologia: Harry, anche se ora è fuori dall'azienda di famiglia, per gestire il Coffee Bean, ha avuto comunque accesso ai progetti Oscorp e potrebbe benissimo (come ha sempre fatto, d'altronde) aver messo mano sui gingilli del padre.
Secondo punto, l'aspetto fisico demoniaco del tutto naturale (Minaccia non indossa costumi), nonchè alcune reazioni d'irrascibilità assai sospette di Harry Osborn. A tal pro, è fin troppo facile ricordare che Harry era morto e sepolto (in una grandissima saga targata De Matteis/Buscema) ed è tornato in vita solo dopo One More Day......ne deriva che anche lui è un effetto del patto dei Parker col diavolo, quindi c'è del demoniaco in lui, bisogna vedere soltanto a che livello.
Chiudo con un piccolo quesito su Harry: ma del suo matrimonio con Liz Allen e di suo figlio Norman, perchè non se ne parla? Ricordo che quando Harry morì, malgrado la follia derivata dalla formula di Goblin, era legatissimo sia alla moglie che, soprattutto, al figlio. Norman era la sua ragione di vita, impossibile dimenticarla, nè con la morte nè con una nuova vita. Ora invece, eccezion fatta per i suddetti scheletri nell'armadio, il buon Harry vive da fresco trentenne in carriera, nel solare e quieto Coffee Bean, spesso e volentieri accompagnato dalla sua bella ed avvenente pupattola Lily Hollister. Insomma, sia lui che Peter, non solo sembrano più ingenuamente disinvolti, ma anche più giovani, sia fisicamente che intellettualmente. Che Mefisto abbia cancellato anche i ricordi e gli affetti coniugali di Harry?
Non so, ma mi mancano i tempi prima di One More Day, quella maturità delle storie per intenderci. Ora, invece, dopo un inizio di ampio respiro si sta andando troppo per le lunghe. E' impossibile dimenticare o rimodellare il passato, cambiando completamente l'approccio sulle cose. Ho la nostalgia di quell'odio sviscerato di Harry per Spider-Man e la difficile convivenza tra esso e la leale amicizia con Peter....quella era follia allo stato puro! Ma, visti i fatti di oggi, perchè odiare Spider-Man.... se Norman Sr. è vivo e vegeto, e non più morto-impizzato col suo aliante?
Insomma il passato non aiuta, speriamo solo che l'originalità dei team creativi di "The Amazing Spider-Man" sappia armonizzare quella che, finora, resta comunque una frattura tra il presente ed il passato di un personaggio, con tanta, troppa storia alle spalle. Che vuol dire? Prima del patto con Mefisto Peter, con tutti i suoi problemi, era un uomo...anzi, lentamente, con gli anni, le responsabilità, la vita vissuta (il matrimonio, le perdite, il dottorato, la parentesi della gravidanza di MJ, il periodo d'insegnamento nella suo vecchio liceo e quant'altro..) era giunto ad essere un uomo, con l'approccio alla vita serio e proprio di una persona adulta. Ora invece, malgrado qualcuno di questi fatti sia ancora valido come ricordo, pare un ragazzone...che vive alla giornata e spara quattromila battute, per sviare dalla realtà. Ok, siamo tornati agli anni '70, ma anche il personaggio è regredito......non ha solo dimenticato alcune cose, è proprio "tornato indietro pure con il cervello", togliendosi quei cinque-sei anni mentali di continuty. Questo non mi piace e spero che venga posto qualche rimedio più armonico, tra il Peter-prima ed il Peter-poi, ancora troppo diversi per essere il prodotto d'una semplice decontestualizzazione forzata.
Visto che "Brand New Day" non è una miniserie (purtroppo), armonizzare non sarà cosa facile, comunque al tempo l'ardua sentenza.... per ora B.N.D. sembra ancora un compartimento stagno (ben architettato, ma pur sempre tale) nella continuity ragnesca......per questo dico che è ancora presto per giudicare l'operazione rilancio di Quesada!

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