lunedì 29 dicembre 2008

Prima illustrazione ufficiale di Mark Bagley per la D.C.



Ce l'avete proprio qui a fianco: è questa la prima illustrazione ufficiale del neo acquisto della D.C. Comics, Mark Bagley. Come esordire dunque, se non ritraendo la santa trinità della divisione a fumetti del gruppo Warner Bros.? Dei tre soggetti, mi piace in particolar modo l'impostazione grafica di Batman, con le orecchie della maschera molto basse e schiacciate. L'ultima volta che personalmente vidi delle sue illustrazioni su Batman fu in una delle celebri "Battaglie del Secolo" (anno 1996 se non erro, tradotto nel nostro paese dalla Marvel Italia...allora andavano di moda gli incroci/scroci tra case editrici concorrenti...), nella fattispecie "Spider-Man versus Batman", ma a quell'epoca ci diede una versione del personaggio molto cartoonesca....e lui, soprattutto, era un affermato un disegnatore "ragnesco".
Sugli altri due soggetti gli do la sufficienza piena, anche se Superman non è il massimo, confermando che il buon Mark da il meglio sulle "figure smilze" ed il peggio su quelle "possenti" (i suoi disegni di Hulk o di Sentry, ad esempio, non sono di certo passati alla storia..)
Ad ogni modo, Mark Bagley non ha bisogno di presentazioni, forse non è stato il migliore in assoluto, nè in passato, tantomeno oggi......eppure il suo stile nel tempo si dimostra sempre coerente ai suoi fondamenti ed, al pari, altamente competitivo sul mercato, basta guardarne i risvolti nel corso di questi anni in testate tutt'altro che marginali. Si è fatto le ossa su quella che all'epoca era una delle più fresche testate giovanili della Marvel Comics, come "New Warriors", per poi subito passare alla testata ammiraglia della "casa delle idee", ovvero "The Amazing Spider-Man", raccogliendo la pesante eredità dei due cicli precedenti al suo, cioè quello di Todd Mc Farlane e quello di Erik Larsen....ed erano solo i primi anni novanta! Il suo Spider-Man, seppur illustrato a dimensioni ridotte e con minor dovizia di particolari; si dimostrò essere un ottimo spartiacque tra gli eccessi dei disegnatori dinamici e l'ordine della produzione classica, tanto è che fu riconfermato per quattro anni consecutivi, lasciando ben impresso il suo segno, quasi sino alla fine de "La saga del clone". Dopo la metà del decennio scorso con l'amico Kurt Busiek ha creato i "ThunderBolts", disegnandone tantissimi numeri.....eppure il progetto, con cui moltissimi di voi lo ricorderanno per sempre, è quello con cui ha inaugurato questo decennio, ossia il ciclo di "Ultimate Spider-Man" al fianco di Bendis per più di cento numeri ( e gadgets a volontà!).....siglando il record assoluto di permanenza di un disegnatore su una testata. Lasciata la collana "Ultimate Spider-Man", lo abbiamo visto all'opera disegnando la nuova testata degli Avengers, ma quello era solo un progetto a tempo; poichè aveva già dichiarato che entro la fine del 2008 sarebbe passato in D.C. , dove avrebbe di nuovo lavorato con su storie di Kurt Busiek e beneficiando delle chine di un altro decano del fumetto come Art Thibert (già all'opera sulle matite di Bagley in "Ultimate Spider-Man"). Non ci resta dunque che attendere la pubblicazione della nuova fatica di questo team ben consolidato.....che riguardi proprio le tre colonne eroiche che vediamo ritratte? Magari.....

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